L'India, terra di molte religioni

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Titolo originale:

India A Land of Many Religions

Contenuto del libro:

"India: A Land of Many Religions" ripercorre le fedi induista, buddista, ebraica, cristiana e islamica in India.

Le fedi sono in ordine cronologico.

L'induismo è la terza religione del mondo e risale a 4000 anni fa, il che la rende la religione più antica del mondo. Il libro contiene templi e festival.

La fede buddista risale al 588 a.C., quando Buddha raggiunse l'illuminazione nel "Tempio di Mahabodhi". È presente anche il Festival di Hemis presso il "Monastero di Hemis".

Il popolo ebraico iniziò a venire in India durante gli imperi greco e romano per contribuire al commercio delle spezie. Nel 52 d.C. San Tommaso il Dubbioso giunse in India. Sbarcò nel porto di Muziris, oggi Koungallur. Fondò sette chiese nella zona. Era un membro della setta ebraica che seguiva gli insegnamenti di Gesù Cristo. Il Santuario Pontificio di Marthoma è costruito sopra la chiesa originaria da lui fondata a Muziris, oggi Koungallur.

Il quarto guru del Sikhismo, Guru Ram Das, scavò un lago nel 1577 (il terreno fu donato da Akbar). (La città che si sviluppò intorno ad esso divenne nota come Amritsar, che significa "piscina del nettare dell'immortalità". A tempo debito, al centro del lago fu costruito uno splendido edificio sikh, l'Harmandir Sahib (Tempio di Dio), che divenne il centro supremo del Sikhismo (il Tempio d'Oro).

La Moschea Cheraman Juma è una moschea a Methala, nel Taluk di Kodungallur, nel distretto di Thrissur, nello Stato indiano del Kerala. Fu costruita nel 629 d.C., il che la rende la prima moschea in India e la più antica del subcontinente indiano.

Si ritiene che i primi ebrei in India fossero marinai dell'epoca di Re Salomone. Dopo la distruzione del Primo Tempio nell'assedio di Gerusalemme del 587 a.C., alcuni esuli ebrei giunsero in India.

Solo dopo la distruzione del Secondo Tempio, nel 70 d.C., sono stati trovati documenti che attestano l'arrivo di numerosi coloni ebrei a Muziris, un antico porto marittimo vicino a Cochin.

Nel 1524, con il pretesto che gli Ebrei stavano manomettendo il commercio del pepe, i Mori attaccarono gli Ebrei, bruciando le loro case e sinagoghe. La distruzione fu così completa che quando i portoghesi arrivarono a Cranganore all'inizio del XVI secolo trovarono solo pochi ebrei indigenti, che continuarono a condurre un'esistenza miserabile per altri quarant'anni. A causa della devastazione del Paese, gli ebrei abbandonarono il loro antico insediamento di Anjuvannam e fuggirono a Cochin, ponendosi sotto la protezione del Raja indù di Cochin. Egli concesse loro un sito per la costruzione di una città accanto al suo palazzo e al suo tempio: questa divenne Jew Town e fu costruita nel 1567. Le sinagoghe più antiche sono descritte nel mio libro.

Nel 1968, la sinagoga ha celebrato il suo 400° anniversario. Indira Gandhi, Primo Ministro dell'India, inaugurò la celebrazione ed emise un francobollo speciale della sinagoga per commemorare l'evento.