L'impero dell'estrazione: Minare i sistemi, gli Stati e le dimensioni dell'impero canadese delle risorse globali, 2017-1217

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Titolo originale:

Extraction Empire: Undermining the Systems, States, and Scales of Canada's Global Resource Empire, 2017-1217

Contenuto del libro:

Come il Canada è diventato un impero a sé stante e come la vita canadese è stata mediata dall'estrazione mineraria.

L'estrazione è il processo e la pratica che definisce il Canada, in patria e all'estero. Dei circa 20.000 progetti minerari nel mondo, dall'Africa all'America Latina, più della metà sono gestiti dal Canada. L'economia mineraria non solo dà lavoro a quasi 400.000 persone in Canada, ma ha contribuito al PIL canadese per 57 miliardi di dollari solo nel 2014. A livello globale, oltre il 75% delle imprese minerarie del mondo ha sede in Canada. La portata di queste statistiche estende naturalmente la logica dell'eredità storica del Canada come Stato, nazione e ora come impero globale delle risorse. Il Canada, un tempo avamposto settentrionale dell'Impero britannico, è diventato un impero a sé stante.

Questo libro esamina la cultura canadese dell'estrazione, sia storica che contemporanea, con saggi, interviste, materiale d'archivio e visualizzazioni multimediali. I saggisti e gli intervistati, tra cui figurano figure di spicco come Naomi Klein e Michael Ignatieff, provengono da diversi ambiti, tra cui geografia, arte, letteratura, architettura, scienza, ambiente e affari. Tutti considerano come la vita canadese sia stata mediata dall'estrazione mineraria. Quando è nato questo impero? Fino a che punto si estende? Chi ci guadagna e chi ci perde? Quali alternative esistono? Nel 150° anniversario della creazione del Canada con la Dichiarazione di Confederazione della Regina Vittoria, è giunto il momento per il Canada di riesaminare e reimmaginare il suo ruolo imperiale nel mondo, da una costa all'altra, da un continente all'altro.