L'Etica: Ethica Ordine Geometrico Demonstrata

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Titolo originale:

The Ethics: Ethica Ordine Geometrico Demonstrata

Contenuto del libro:

Il libro è forse il più ambizioso tentativo di applicare il metodo di Euclide alla filosofia. Spinoza propone un piccolo numero di definizioni e assiomi da cui tenta di ricavare centinaia di proposizioni e corollari, come "Quando la mente immagina la propria mancanza di potere, se ne rattrista", "Un uomo libero non pensa ad altro che alla morte" e "La mente umana non può essere assolutamente distrutta con il corpo, ma rimane qualcosa di eterno".

Secondo Spinoza, Dio è la Natura e la Natura è Dio. Questo è il suo panteismo. Nel suo libro precedente, il Tractatus Theologico-Politicus, Spinoza ha discusso le incongruenze che si verificano quando si assume che Dio abbia caratteristiche umane.

Nel terzo capitolo di quel libro, afferma che la parola "Dio" ha lo stesso significato della parola "Natura". Scrisse: "Sia che diciamo... che tutte le cose accadono secondo le leggi della natura, sia che sono ordinate dal decreto e dalla direzione di Dio, diciamo la stessa cosa".

In seguito, nella sua lettera a Oldenburg, qualificò questa affermazione abiurando il materialismo. La natura, per Spinoza, è una Sostanza metafisica, non una materia fisica. Nel libro Etica, pubblicato postumo, equipara Dio alla natura scrivendo quattro volte "Dio o Natura"...".

Per Spinoza, Dio o Natura - che sono la stessa cosa - è l'intero, infinito, eterno, necessariamente esistente, sistema attivo dell'universo all'interno del quale esiste assolutamente tutto. Questo è il principio fondamentale dell'Etica...