Il pensiero nell'atto: Passaggi nell'ecologia dell'esperienza

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Titolo originale:

Thought in the ACT: Passages in the Ecology of Experience

Contenuto del libro:

“Ogni pratica è una modalità di pensiero, già in atto. Danzare: un pensiero nel movimento. Dipingere: un pensiero attraverso il colore. Percepire nel quotidiano: un pensiero dei vari modi in cui il mondo si offre”. --Da Pensiero in atto.

Combinando filosofia ed estetica, Thought in the Act è un'esplorazione unica della pratica creativa come forma di pensiero. Sfidando la comune opposizione tra concettuale ed estetico, Erin Manning e Brian Massumi “pensano attraverso” un'ampia gamma di pratiche creative nel processo della loro realizzazione, rivelando come il pensiero e l'arte siano intimamente, creativamente e inseparabilmente intrecciati. Essi riscoprono questo intreccio nel cuore della percezione quotidiana e ne indagano il potenziale per nuove forme di attivismo all'incrocio tra politica e arte.

Nato da collaborazioni attive, il libro analizza il lavoro esperienziale degli architetti e degli artisti concettuali Arakawa e Gins, le tecniche coreografiche improvvisate di William Forsythe, la recente pratica pittorica di Bracha Ettinger, nonché le autodescrizioni del loro mondo percettivo da parte di scrittori autistici e la realizzazione di eventi sperimentali del collettivo SenseLab. Attingendo ai vocabolari idiosincratici di ciascuna pratica creativa e basandosi sul vocabolario della filosofia del processo, il libro riattiva piuttosto che descrivere semplicemente i processi artistici che esamina. Il risultato è un pensiero con e una scrittura in collaborazione con questi processi e una dimostrazione di come la filosofia si co-componga con l'atto del fare. Thought in the Act mette in atto una modalità collaborativa di pensiero in atto all'intersezione tra arte, filosofia e politica.