Il marxismo in Gran Bretagna: Dissenso, declino e riemersione 1945-2000

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Titolo originale:

Marxism in Britain: Dissent, Decline and Re-Emergence 1945-C.2000

Contenuto del libro:

Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo in Gran Bretagna è diminuito quasi fino all'oblio. Il Partito Comunista di Gran Bretagna contava più di 50.000 membri all'inizio degli anni '40, ma meno di 5.000 al momento del suo scioglimento nel 1991. Le organizzazioni dissenzienti e trotzkiste hanno subito un declino molto simile, anche se in Scozia c'è stata una tardiva fioritura del marxismo.

Basato sugli archivi del Partito Comunista di Manchester, questo testo esamina il declino degli ultimi sessant'anni. Trattando dell'impatto della Guerra Fredda sul marxismo britannico, il libro analizza come gli eventi internazionali, come l'invasione sovietica dell'Ungheria e della Cecoslovacchia, abbiano influenzato il Partito Comunista della Gran Bretagna. Vengono inoltre affrontate le questioni del marxismo e del ritiro della Gran Bretagna dall'Impero, così come l'influenza del marxismo sulle relazioni industriali britanniche e il suo coinvolgimento nel movimento femminista.

Concentrandosi sull'attuale dibattito nella storia marxista britannica sull'influenza di Mosca e dello stalinismo sul Partito comunista, Keith Laybourn esplora i modi in cui questa questione, che divide gli storici, ha minato il marxismo in Gran Bretagna. “.