Il crollo della fortezza Bush: La crisi dell'autorità nel governo americano

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Titolo originale:

The Collapse of Fortress Bush: The Crisis of Authority in American Government

Contenuto del libro:

Quando la presidenza Bush ha iniziato a crollare, gli opinionisti si sono affrettati a raccontare una storia di "presidenza imperiale" andata male, una storia di ideologi segreti e assetati di potere che hanno guidato un presidente arrogante sulla strada della rovina. Ma la storia interna dei fallimenti dell'amministrazione Bush è molto più complessa e allarmante, sostiene Alasdair Roberts, analista politico di primo piano. Nella visione più completa ed equilibrata della presidenza Bush, Roberts dipinge un presidente sorprendentemente debole, ostacolato da barriere burocratiche, costituzionali, culturali ed economiche e sorprendentemente incapace di esercitare l'autorità persino all'interno del suo stesso ramo esecutivo.

Il crollo della fortezza Bush" mostra come il presidente abbia combattuto - e perso - battaglie chiave con le comunità della difesa e dell'intelligence. Dalla Sicurezza interna a Katrina, Bush non è riuscito a coordinare le agenzie per far fronte alle minacce o ai disastri interni. L'amministrazione Bush si è rifiutata di esercitare l'autorità, è stata ostacolata nel tentativo di esercitare l'autorità, oppure ha esercitato l'autorità ma non è riuscita a superare la prova di legittimità necessaria per realizzare i propri obiettivi. Alla fine, la decantata disciplina della Casa Bianca ha lasciato il posto a pubbliche recriminazioni tra i consiglieri chiave. Condannata per la sua segretezza, l'amministrazione Bush è diventata una delle presidenze più attentamente esaminate dell'era moderna.

Roberts collega il crollo della presidenza Bush a correnti più profonde della politica e della cultura americana, in particolare a un nuovo militarismo e alla supremazia del consenso dell'era reaganiana su tasse basse, governo limitato e libero mercato. Solo in questo contesto era possibile una "guerra totale al terrorismo" in cui le tasse erano ridotte, i consumi privati erano incoraggiati e le imprese erano poco regolamentate.

Un resoconto equilibrato e incisivo da parte di un abile osservatore del governo degli Stati Uniti, The Collapse of Fortress Bush sposta i riflettori dalla potente cabala che ha lanciato la guerra in Iraq per raccontare una storia molto più inquietante sul potere americano e sul fallimento della leadership esecutiva.