Il bambino nel cinema britannico

Titolo originale:

The Child in British Cinema

Contenuto del libro:

Questo libro sostiene che nel corso del ventesimo e ventunesimo secolo, il cinema in Gran Bretagna è diventato il luogo in cui l'infanzia è stata proiettata, esaminata e compresa. Attraverso un'analisi di queste proiezioni, attraverso casi di studio che comprendono il cinema delle origini, il cinema pre e postbellico e il cinema contemporaneo, questo libro interpreta il bambino nel cinema britannico come uno strumento attraverso il quale riflettere su questioni di cultura nazionale, razza, impero, classe e genere.

Partendo da una discussione sulle prime rappresentazioni cinematografiche del bambino in Gran Bretagna, il libro esamina le espressioni culturali della nazione prodotte attraverso cinema non commerciali per bambini. Prende in considerazione il modo in cui il cinema invade l'edificazione morale del bambino e l'apparente vivacità e vitalità del ragazzo britannico nel cinema del dopoguerra. L'autore esplora le differenze rappresentative e strumentali tra le rappresentazioni di bambini e bambine, prima di estendere la discussione per indagare il trattamento dei bambini migranti, rifugiati e immigrati nel cinema britannico.

Il testo si conclude con una sintesi di queste argomentazioni attraverso una discussione sul cinema britannico di successo a livello internazionale. Il bambino in questo studio è una figura mobile, dispiegata attraverso confini generici, nel corso della storia del cinema britannico e incarna una serie di discorsi riguardanti la salute e il benessere della nazione.