I soldati dello Shogun: La vita quotidiana dei samurai e dei soldati nel Giappone del periodo EDO, 1603-1721. Volume 1

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Titolo originale:

The Shogun's Soldiers: The Daily Life of Samurai and Soldiers in EDO Period Japan, 1603-1721. Volume 1

Contenuto del libro:

La vittoria decisiva di Tokugawa Ieyasu a Sekigahara nel 1600 concluse le guerre civili, confermò la sua posizione di supremazia militare come shogun (generalissimo) del Giappone e inaugurò il periodo Edo (1600-1868), così chiamato perché Ieyasu dopo la battaglia stabilì la sua capitale a Edo (l'odierna Tokyo). A quel punto il Giappone era un Paese avanzato e proiettato verso l'esterno.

Precedentemente preoccupato dalle guerre interne, il Giappone governato dai Tokugawa era unificato, forte e tecnologicamente sviluppato in misura inferiore all'Europa solo in alcune scienze, come la costruzione di navi e l'artiglieria. Il Giappone era tecnologicamente superiore in alcune discipline, tra cui la produzione di armi da fuoco, un'importazione che i giapponesi avevano imparato molto rapidamente. Commercianti, mercenari e avventurieri giapponesi erano una presenza comune nel Sud-Est asiatico. Le colonie giapponesi d'oltremare erano fiorenti, soprattutto nelle Filippine, nel Siam (oggi Thailandia) e a Giava. Un mercante-avventuriero giapponese riuscì persino a imporsi come re minore nel Siam meridionale.

Il Giappone era anche una forte potenza militare. Gli eserciti giapponesi erano all'altezza di qualsiasi nemico, ben armati e con una notevole esperienza di combattimento. Tuttavia, nel 1635 il governo giapponese si ritirò in un isolamento forzato, favorito dalla situazione geografica delle isole giapponesi. Le leggi sull'isolamento furono rigorosamente applicate.

Mentre l'età dei lumi, la rivoluzione industriale e la successiva espansione globale delle nazioni europee trasformavano il mondo, il Giappone scelse l'isolamento e la stagnazione. Una delle ragioni principali di questa decisione politica fu la debolezza militare. L'esercito Tokugawa sotto Ieyasu era numeroso, esperto e ben equipaggiato, ma da allora le cose erano cambiate. Dopo aver sconfitto i nemici all'inizio del secolo, i guerrieri dello shogunato si stabilirono nelle città-castello. Molti dei seguaci dei Tokugawa si stabilirono in modo permanente a Edo. Ben presto persero il vantaggio militare di cui godevano un tempo.

Dopo il 1615, i soldati dello shogun non furono più necessari per la guerra. Tecnicamente, non ci fu alcuna smobilitazione. Tuttavia, non avendo più guerre da combattere, i soldati dello shogun divennero, in tutto e per tutto, cittadini. Mantenevano lo status di samurai, ma non erano più chiamati a combattere. Tuttavia, una sorta di esercito Tokugawa esisteva ancora.

Questo libro descrive l'organizzazione, le armi, le armature, l'abbigliamento e la vita quotidiana di samurai, soldati e popolani nel Giappone del periodo Edo. Occasionalmente, l'esercito dello shogunato doveva intervenire, soprattutto contro i banditi ma anche in occasione di incidenti militari più gravi, tra cui le cospirazioni contro lo shogunato. Inoltre, i soldati dello shogun dovettero assumere un ruolo importante nell'applicazione della legge e nella lotta agli incendi. Il presente libro è incentrato sulla storia militare e sociale di come l'esercito del clan Tokugawa, un tempo così potente, perse rapidamente la sua preparazione al combattimento e di come ciò convinse lo shogunato Tokugawa ad avviare una politica di isolamento forzato.