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Making Bourbon: A Geographical History of Distilling in Nineteenth-Century Kentucky
Mentre altre industrie inseguono il nuovo e il migliorato, i produttori di bourbon celebrano tradizioni che rimandano a un autentico mestiere di frontiera. I distillatori racchiudono la storia locale nel loro marchio e nelle loro ricette collaudate nel tempo, come è giusto che sia.
La geografia unica del Kentucky ha plasmato i whisky prodotti dai suoi coloni e, per oltre due secoli, la distillazione del bourbon ha modificato radicalmente ogni aspetto del paesaggio e della cultura del Kentucky. Making Bourbon: A Geographical History of Distilling in Nineteenth-Century Kentucky illustra come la geografia, la cultura e l'ecologia specifiche del Bluegrass siano confluite e abbiano dato vita al whisky in botte preferito del Kentucky. Ampliando la sua pubblicazione dell'autunno 2019 Bourbon's Backroads, Karl Raitz offre una discussione più sfumata dell'evoluzione del bourbon contrapponendo i destini di due distillerie nelle contee di Scott e Nelson.
Nel XIX secolo, la distillazione è passata da un'attività artigianale praticata da agricoltori e mugnai a un'industria meccanizzata su larga scala. L'infrastruttura che ne è derivata - fattorie, mulini, strade a scorrimento veloce, ferrovie, battelli a vapore, depositi di legname e botteghe di bottaio - ha lasciato un segno permanente sul territorio e sulle tradizioni del Commonwealth.
Oggi, i marchi multinazionali enfatizzano e addirittura costruiscono questo patrimonio locale. Questo studio interdisciplinare unico nel suo genere svela la complessa storia riversata in ogni bicchiere di bourbon.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)