Etica della virtù per le donne 1250-1500

Titolo originale:

Virtue Ethics for Women 1250-1500

Contenuto del libro:

Questo libro individua la tesi di Christine de Pizan secondo cui le donne sono membri virtuosi della comunità politica nel contesto delle precedenti discussioni sulle virtù relative di uomini e donne.

È il primo a esplorare il modo in cui le donne venivano rappresentate e affrontate nelle discussioni medievali sulle virtù. Introduce i lettori al poco studiato Speculum Dominarum (Specchio delle dame), uno specchio per una principessa, compilato per Giovanna di Navarra, che circolava nell'ambiente cortigiano che nutriva Cristina.

Gettando nuova luce sul modo in cui le donne medievali intendevano le virtù e venivano rappresentate da altri come soggetti virtuosi, il libro colloca le idee etiche di Anna di Francia, Laura Cereta, Margherita di Navarra e delle Dame della Roche all'interno di un discorso in evoluzione sulle virtù, segnato dalla transizione dal pensiero medievale a quello rinascimentale. Virtue Ethics for Women 1250-1500 sarà interessante per coloro che studiano l'etica delle virtù, la storia delle idee delle donne e il pensiero medievale e rinascimentale in generale.