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Contenuto del libro:
Il Dornier Do 335A non soddisfaceva tutti i requisiti della Luftwaffe. In primo luogo, la corazza dell'abitacolo era troppo debole, il che escludeva la macchina dal ruolo di caccia che intercettava i bombardieri alleati pesantemente difesi.
Pertanto, nell'estate del 1944, fu sviluppata una versione modificata del Do 335, contrassegnata dalla lettera “B”. La differenza principale consisteva in una cabina di pilotaggio blindata con un nuovo parabrezza più facile da realizzare. La ruota anteriore aveva un pneumatico più grande.
Per poterlo ritrarre senza apportare modifiche alla struttura del carrello d'atterraggio, durante la ritrazione fu ruotato di 45° intorno all'asse delle gambe. Il resto dell'equipaggiamento e dell'armamento doveva essere lo stesso del Do 335A-1.
La versione sviluppata fu designata Do 335B-1, ma fu rapidamente abbandonata in favore delle versioni B-2 e B-3, pesantemente armate, note come Zerstörer. I prototipi della versione B-2 erano i Do 335M-13 e M-14 alimentati, come l'A-1, dai motori DB 603E (anteriore) e DB-603QE (posteriore), ma con un armamento notevolmente rinforzato.
I cannoni MG 151/15 da 15 mm sopra il motore furono sostituiti con un MG 151/20 da 20 mm e le ali furono dotate di due cannoni MK 103 da 30 mm con 70 colpi per canna. Gli stessi cannoni sparavano attraverso l'asse dell'elica.
