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Contenuto del libro:
Nel 1937, Dornier ottenne un brevetto per un aereo con due motori nella fusoliera, che azionavano le eliche di trazione e di spinta. Il progetto fu denominato P.
59 e i suoi concetti furono perfezionati nel 1939 nella variante P. 59-05, dopodiché il progetto fu messo in un cassetto. Questo tipo di aereo non era necessario all'epoca.
Ciononostante, vennero condotti limitati lavori sperimentali, il cui risultato fu un piccolo aereo Goppingen Go-9, con un sistema aerodinamico ricavato dal P. 59, oltre a un carrello d'atterraggio a tre supporti con una ruota anteriore e un motore che azionava un'elica di spinta attraverso un lungo albero. I risultati di questi esperimenti furono utilizzati per la progettazione dell'aereo P.
231 in diverse varianti, che combinavano anche la propulsione a pistoni e a reazione. Quando nel 1942 l'RLM annunciò la necessità di un aereo multiuso ad alta velocità, l'equivalente del Mosquito britannico, Dornier propose il P. 231 come risposta piuttosto insolita.
Nonostante i rischi posti dalla diversa concezione del P. 231, a Dornier fu commissionata la costruzione di diversi prototipi.
