Da Palembang a Pine Gap: la CIA, JFK e Whitlam

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 6 voti.

Titolo originale:

Palembang to Pine Gap: CIA, JFK and Whitlam

Contenuto del libro:

È la storia appassionante di un criminale di guerra giapponese a Singapore nel 1942 e di una famiglia olandese immaginaria a Palembang, le cui vite si intrecciano nel corso degli anni. Questo libro pone molte domande e suggerisce alcune risposte sull'assassinio di JFK a Dallas e sulla destituzione di Whitlam in Australia. Come ha fatto la CIA a manipolare la storia dal Congo a Cuba e oltre? E se il proiettile che ha cambiato la storia a Dallas avesse mancato il bersaglio? Qual è la vera storia dietro la "destituzione" del Primo Ministro australiano Gough Whitlam? Se il governatore generale australiano Sir John Kerr non fosse stato "il nostro uomo", come sosteneva la CIA, la cospirazione di Canberra sarebbe degenerata in un assassinio come a Dallas? "Ricordate, i fatti non sono la verità. Indicano solo dove può trovarsi la verità". C. W. BarronAvvincente fiction storica basata sulle imprese reali di un criminale di guerra giapponese, Masanobu Tsuji, e sul suo coinvolgimento con una famiglia olandese. Conosciuto come il Dio delle Operazioni, Tsuji guidò la carica dell'esercito giapponese lungo la penisola malese per conquistare Singapore nel febbraio 1942. In seguito Tsuji collaborò con l'amministrazione MacArthur nel Giappone postbellico e divenne un politico di successo. La storia di Tsuji si combina con quella della CIA ai suoi inizi. L'immenso potere dei fratelli Dulles, il Segretario di Stato John Foster e il Direttore della CIA Allen, permise loro di condurre operazioni segrete in molti Paesi.

Molte attività erano finanziate dal bottino spesso definito "oro di Yamashita", saccheggiato dai giapponesi nei Paesi che avevano invaso prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. La famiglia fittizia olandese dei van der Laan viveva a Palembang e Luuk gestiva la principale raffineria di petrolio che produceva benzina per l'aviazione di cui i giapponesi avevano un disperato bisogno. La sua resistenza lo rese un uomo segnato e dovette organizzare la fuga della sua famiglia senza di lui. La moglie di Luuk, Mila, e i due figli Pieter e Anouk sbarcarono con una barca volante a Broome, nell'Australia occidentale, nel 1942. Non sapendo cosa sia successo a Luuk, Mila, Anouk e Pieter ricominciano da capo. Il modo in cui la famiglia ha affrontato la dislocazione e lo sconvolgimento della vita mentre il mondo si "risistemava" e si decolonizzava è illustrato graficamente. Alla fine Mila si risposa e in seguito diventa una deputata laburista e lavora duramente come socialista e femminista nell'"Australia bianca" degli anni Cinquanta e Sessanta. Il figlio di Luuk, Pieter, presta servizio nella Marina australiana e poi vola per l'Air America nella "guerra segreta" in Laos. Dopo aver incontrato Li, una bella ragazza cinese di Singapore, Pieter scopre che il destino di suo padre è stato lo stesso del padre di lei. Pieter insegue Tsuji sapendo che è responsabile di ciò che è accaduto a Luuk. Tsuji, acclamato eroe di guerra in Giappone e ora politico di successo, è coinvolto con la Yakuza (mafia giapponese) e la CIA e viaggia spesso nel Triangolo d'Oro. Sulle tracce di Tsuji, Pieter e Li arrivano a Dallas nel novembre 1963.

Il libro scopre i veri motivi dell'assassinio di JFK e i cospiratori che vi sono dietro e offre un finale alternativo. Il lettore scoprirà come la Regina d'Australia e il suo Governatore Generale, insieme all'MI6, alla CIA e ad altri cospirarono per ottenere la destituzione del Primo Ministro eletto nel 1975. Questa "destituzione" trova uno scenario alternativo nel racconto di Steve Johnson. Narrativa storica o fantasia di buon gusto? Giudicate voi.