Chiudi la bocca e salvati la vita: I pericoli della respirazione con la bocca e perché è preferibile la respirazione nasale, sulla base dell'esperienza dei nativi americani.

Titolo originale:

Shut Your Mouth and Save Your Life: The Dangers of Mouth Breathing and Why Nose or Nasal Breathing is Preferred, Based on the Native American Experien

Contenuto del libro:

Nella sua ricerca di risposte sul perché i nativi americani avessero una costituzione così forte, una durata della vita più lunga e senza problemi e nessuno dei normali handicap delle loro controparti più "civilizzate", il pittore e storico americano George Catlin tracciò un legame diretto tra le pratiche di sonno "a bocca chiusa" degli "indiani", come li chiamava, e la loro costituzione e salute superiori.

Catlin fu particolarmente colpito dalla bellezza, dalla forza, dal comportamento e dalla superba salute dei nativi americani. Descrisse alcune delle tribù che incontrò come pittoresche e belle, "quasi al di là di ogni descrizione". Visitando i cimiteri dei nativi americani, non poté fare a meno di notare la percentuale estremamente bassa di bambini sepolti rispetto alle razze più "civilizzate". Convinto che le malattie dell'uomo civilizzato non fossero dovute alla genetica o a difetti intrinseci della costituzione fisica, Catlin iniziò a cercare l'unica grande "deplorevole colpa" che potesse essere alla base della grande disparità di salute riscontrata tra i popoli civilizzati e quelli meno civilizzati.

Oggi i ricercatori del sonno hanno documentato che respirare con la bocca aperta durante il sonno può portare non solo a russare, ma anche a una minore qualità del sonno e, infine, a un declino della salute. Così, un altro libro scritto nel 1800 e considerato da alcuni un po' "sopra le righe" si è dimostrato - e molti dei concetti in esso presentati - non solo scientificamente valido, ma anche meritevole di essere preso in considerazione da quasi tutti coloro che sono interessati alla salute.