Berenice Abbott: Ritratti della modernità

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Titolo originale:

Berenice Abbott: Portraits of Modernity

Contenuto del libro:

Un volume superbamente stampato e definitivo sull'amata fotografa modernista americana.

Questa bella pubblicazione presenta il lavoro della leggendaria fotografa americana Berenice Abbott in tre categorie: i suoi ritratti, le fotografie della città e le fotografie scientifiche. La sezione iniziale presenta i ritratti di Abbott di individui che hanno cambiato il mondo dalla metà degli anni Venti in poi, come Djuna Barnes, Janet Flanner del New Yorker, Jean Cocteau e James Joyce.

La seconda parte offre un ritratto folgorante di New York che tiene conto dei rapporti e del fascino che Abbott nutriva per l'opera di Eug ne Atget, includendo un gruppo introduttivo di sue fotografie, stampate dai suoi negativi.

La terza e ultima sezione si concentra sulle fotografie scientifiche della Abbott, che iniziò a produrre alla fine degli anni Quaranta.

Berenice Abbott è stata senza dubbio una delle ritrattiste più importanti di New York. Negozi, persone, ponti, strade, interni, edifici famosi in costruzione visti dall'esterno o dall'alto (gli stessi che oggi sono visibili dall'autostrada che gira intorno a Manhattan) compongono questo ritratto.

Berenice Abbott (1891-1991) è nata a Springfield, in Ohio. Ha iniziato la sua carriera di fotografa nel 1923, come assistente di Man Ray nella camera oscura. Le sue opere sono raccolte in alcuni dei più prestigiosi musei del mondo, tra cui il Museum of Modern Art.

--John Leland "New York Times".