Zhou Enlai: L'enigma dietro il presidente Mao

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Titolo originale:

Zhou Enlai: The Enigma Behind Chairman Mao

Contenuto del libro:

Enigmatico, eminenza grigia, "il potere dietro il trono": queste frasi riassumono la lunga e variegata, ma sempre cruciale, carriera politica di Zhou Enlai nel Partito Comunista Cinese dagli anni Venti agli anni Settanta.

Nato nel 1898, Zhou è stato testimone di molti degli eventi più importanti della storia moderna della Cina ed è stato uno stretto collaboratore sia del leader nazionalista Chiang Kai-Shek sia del leader comunista Mao Zedong, sotto il quale è stato il primo premier cinese dal 1949 al 1976. Zhou è stato anche uno dei principali alleati di Deng Xiaoping e ha esercitato una notevole influenza sulle sue "Quattro modernizzazioni" nei settori dell'agricoltura, dell'industria, della scienza e della tecnologia e dell'esercito. È stato quindi il principale artefice della spinta della Cina verso lo status di superpotenza e uno dei fattori determinanti del ruolo centrale della Cina nel mondo moderno.

Zhou non si conforma facilmente a nessuno degli stereotipi dei leader comunisti, cinesi e non. Colto e raffinato, era un personaggio simpatico e intellettuale, benvoluto dai non comunisti, dagli stranieri e dal suo staff. È stata una delle figure più complesse della politica della Cina contemporanea e certamente una delle più interessanti, anche se la sua influenza non è mai stata così evidente. In questo libro, Michael Dillon gli restituisce il posto che gli spetta nella storia e analizza il ruolo di un uomo che fu "un vero statista piuttosto che un semplice operatore politico".