Visto allo specchio: Cose della Collezione Cartin

Titolo originale:

Seen in the Mirror: Things from the Cartin Collection

Contenuto del libro:

Un incontro emozionante, inaspettato e bellissimo con l'assemblaggio profondamente personale di opere di un collezionista.

Dagli anni Ottanta, Mickey Cartin ha messo insieme una notevole collezione di oggetti e di arte: dipinti rinascimentali e modernisti, stampe di maestri, sculture, manoscritti miniati e opere contemporanee, con un'attenzione particolare per alcuni artisti. Esplorando la teoria alla base del collezionismo d'arte e il modo in cui l'approccio di Cartin si discosta dalle pratiche comuni, questa pubblicazione offre una prospettiva unica su un'impresa intima. Non preoccupata di attenersi a categorie, periodi o media specifici, la collezione di Cartin - che comprende artisti del calibro di Josef Albers, Sol LeWitt e Forrest Bess - crea combinazioni attive e rompe l'omogeneità, privilegiando la spinta della curiosità.

Una documentazione della celebre mostra Seen in the Mirror: Things from the Cartin Collection presso David Zwirner, New York, nel 2021, questa pubblicazione include altre opere d'arte provenienti dal tesoro di Cartin, insieme a vedute della sua casa, che trasmettono il modo in cui egli vive e si impegna quotidianamente con queste opere. Cartin ha scelto ogni opera della mostra e della pubblicazione come riflesso dei suoi legami con i molti artisti che ha conosciuto personalmente o attraverso le loro opere. La conversazione tra Cartin e David Leiber illumina le tensioni tra studio e istinto, tra lettura e esperienza, e le influenze e le figure che informano la sua pratica personale e curatoriale. Con testi del curatore della Collezione Cartin, Steven Holmes, e dello storico dell'arte Luke Syson, questo stimolante volume è un'appassionata indagine su un metodo e un approccio al collezionismo molto diversi.

Informazioni sulla Collezione Cartin

La Collezione Cartin comprende quasi duemila opere di vario genere, tra cui pittura olandese antica, manoscritti miniati del XV e XVI secolo, incunaboli, dipinti e disegni del XIX secolo e una vasta collezione di arte del XX e XXI secolo. Nel 2005, la Collezione Cartin ha iniziato a produrre mostre in collaborazione con musei, spazi alternativi e gallerie di New York, Boston, Miami e Hartford, oltre che di Parigi e Berlino. La collezione continua a concedere prestiti estensivi in tutti i campi, periodi e media.