Verso l'abolizione del bianco: Saggi sulla razza, la politica e la storia della classe operaia

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Titolo originale:

Towards the Abolition of Whiteness: Essays on Race, Politics, and Working Class History

Contenuto del libro:

Towards the Abolition of Whiteness raccoglie i recenti saggi di David Roediger, molti dei quali pubblicati qui per la prima volta, e conta i costi della bianchezza nel passato e nel presente degli Stati Uniti. Il testo ritiene che tali costi siano insopportabili.

In un momento in cui la saggezza liberale prevalente sostiene la necessità di minimizzare il tema della razza nella speranza di costruire coalizioni dedicate alla riforma economica, Roediger vuole aprire, e non chiudere, il dibattito sui privilegi e le miserie associate all'essere bianchi. Esamina da vicino il modo in cui le identità bianche hanno storicamente preparato gli americani bianchi ad accettare l'oppressione degli altri, il vuoto delle proprie vite e l'impossibilità di cambiare.

Sia che si parli di cultura popolare, di razza ed etnia, dell'evoluzione di parole chiave americane come gook, boss e redneck, degli scioperi del 1877 o delle elezioni del 1992, Roediger si spinge ai confini tra storia del lavoro e politica, così come a quelli tra razza e classe. Suscitando tensioni all'interno di quella che James Baldwin ha definito "la menzogna della bianchezza", Roediger esplora il record di dissenso dall'identità bianca, soprattutto in ambito culturale, e incoraggia la ricerca di sfide politiche efficaci alla bianchezza.