Veniamo tutti da un'altra parte - Migrazione e sopravvivenza nella poesia e nella prosa

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Titolo originale:

We Are All From Somewhere Else - Migration and Survival in Poetry and Prose

Contenuto del libro:

*Pubblicato per la prima volta come La traversata di Mara, ora con materiale nuovo e aggiornato*.

Un prodigio, un libro di meraviglie. Meraviglia, pietà e terrore, la sezione bruciante delle voci in transito che costringono alla compassione - e oltre a questo, all'empatia”.

La casa è il punto di partenza, ma dov'è la vera casa di una rondine? E cosa significa “nativo” se la quercia inglese è un'immigrata dalla Spagna?

In novanta poesie riccamente variegate e illuminanti intermezzi in prosa, Ruth Padel intreccia scienza, mito, natura selvaggia e storia umana per evocare un mondo creato e sostenuto dalle migrazioni: dai viaggi millenari di cellule, alberi, uccelli e bestie alle oche che combattono contro i venti impetuosi sul Monte Everest, ai lemuri che sfiorano i precipizi in Madagascar e agli gnu che, al culmine del loro epico viaggio dalla Tanzania, sfidano un fiume pieno dei più grandi coccodrilli dell'Africa.

Le migrazioni umane hanno plasmato la civiltà, ma oggi rappresentano una delle maggiori sfide che il mondo deve affrontare. In una serie di ritratti incisivi, Padel si rivolge alle lotte degli spostamenti umani - la Fuga in Egitto, John James Audubon che emigra in America (nutrendo gli uccelli migratori durante il tragitto), i lavoratori migranti a Mumbai e i rifugiati che lavorano su un pianeta in drastico cambiamento - per mostrare come lo scopo della migrazione, sia per gli uomini che per gli animali, sia la sopravvivenza.