Velati e non velati in Cecenia e Daghestan

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Titolo originale:

Veiled and Unveiled in Chechnya and Daghestan

Contenuto del libro:

Offrendo un ritratto crudo della vita in Daghestan e Cecenia e concentrandosi sulle ragazze e sulle donne, questo libro presenta il Caucaso settentrionale di oggi attraverso gli occhi di due polacchi, un'antropologa e un giornalista, che vi hanno viaggiato nel mezzo di un revival islamico radicato localmente ma di recente affermazione. Seguiti dalla polizia segreta russa, gli autori partecipano a riti musulmani in villaggi che penalizzano chi viene sorpreso a fumare o a bere, anche in casa propria; trascorrono del tempo con famiglie poligame; parlano con attivisti per i diritti umani e la democrazia i cui nomi figurano su liste di assassini; e con i giovani su religione, poligamia, prostituzione e sesso.

Rintracciano anche i “wahhabiti” (conosciuti localmente come “diavoli”) che nascondono la loro appartenenza religiosa per paura di essere perseguitati. In Daghestan gli autori incontrano due leader religiosi sufi, entrambi poi assassinati, e a Grozny, giovani uomini sopravvissuti alla tortura ma costretti a commettere spergiuro.

Frequentano giovani donne “incoraggiate” dal regime ceceno a “comportarsi moralmente” per il bene della nazione, accompagnano ragazze ad appuntamenti e scoprono da diciottenni divorziate perché è meglio dividere il letto con un'altra moglie piuttosto che non avere marito. “.