Valore, dinamiche capitalistiche e denaro

Titolo originale:

Value, Capitalist Dynamics and Money

Contenuto del libro:

Questo volume inizia con un'introduzione alla teoria del capitalismo di Marx nelle sue stesse parole, con gli esempi modernizzati dall'uso di scellini e penny come suddivisioni della sterlina.

Il noto lavoro del 1901 sulla teoria delle crisi del capitalismo di Michael Tugan-Baranowsky viene tradotto per la prima volta in inglese, con una Prefazione che lo contestualizza. L'attivismo politico e il lavoro teorico di Henryk Grossman fino al 1926 sono riassunti in dettaglio e viene incluso un suo breve articolo del 1919, raramente conosciuto.

L'ambiguità della definizione di Marx di accumulazione del capitale e le diverse direzioni prese da Lenin e Luxemburg vengono analizzate e viene offerta una definizione più precisa. Il dibattito, iniziato nell'ultimo volume, sulla valutazione dei mezzi di produzione e sul suo effetto sulla possibilità di una tendenza al ribasso del tasso di profitto fa un passo avanti, con lo sviluppo di posizioni contrastanti. Infine, viene analizzata la moneta creditizia come forma avanzata di moneta e viene sottoposta a critica l'analisi post-keynesiana di questa, che ha origine da Kaldor.

Vengono passate in rassegna diverse teorie dell'inflazione, con particolare attenzione alle cause dell'inflazione. Viene proposta una riscoperta della teoria marxiana dell'inflazione.