Uomini fossili: La ricerca dello scheletro più antico e le origini del genere umano

Punteggio:   (4,6 su 5)

Uomini fossili: La ricerca dello scheletro più antico e le origini del genere umano (Kermit Pattison)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Nel complesso, il libro presenta una narrazione avvincente delle scoperte paleoantropologiche, concentrandosi in particolare sul ritrovamento dell'Ardipithecus ramidus, sulle personalità coinvolte e sui dibattiti all'interno della comunità scientifica. I lettori apprezzano la profondità della ricerca e la narrazione coinvolgente, anche se alcuni cercano maggiori dettagli scientifici.

Vantaggi:

Narrazione coinvolgente e racconti avvincenti sulle scoperte fossili e sugli scienziati coinvolti.
Ben studiato, fornisce una visione completa del campo e della sua storia.
Evidenzia la passione e la dedizione dei paleoantropologi.
Offre approfondimenti sulla politica e sulle sfide della ricerca scientifica, in particolare in Etiopia.
Eccellente stile di scrittura, in equilibrio tra scienza e storie personali.

Svantaggi:

Alcuni lettori hanno ritenuto che il libro mancasse di sufficienti dettagli scientifici e si concentrasse troppo sulla biografia di Tim White.
Alcune recensioni hanno segnalato che a volte il libro è lungo e può richiedere pazienza.
Alcuni si aspettavano un'indagine più ampia sulle origini umane piuttosto che uno sguardo concentrato su una scoperta specifica.

(basato su 105 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Fossil Men: The Quest for the Oldest Skeleton and the Origins of Humankind

Contenuto del libro:

"avvincente.... La straordinaria abilità di Pattison (è) quella di scrivere in modo evocativo sulla scienza.... In questo, è bravo quanto i migliori scrittori di scienza." -- New York Times Book Review (Editors' Choice)

"Brillante.... Un'opera di sconcertante profondità." -- Minneapolis Star Tribune

Un decennio di lavoro, Fossil Men è un giallo scientifico giocato sull'anatomia e sulla storia naturale del corpo umano: il primo resoconto completo della scoperta di un antenato umano sorprendentemente imprevisto, più vecchio di un milione di anni rispetto a Lucy.

È l'ultimo mistero: da dove veniamo? Nel 1994, un team guidato dalla leggenda della caccia ai fossili Tim White scoprì un insieme di ossa antiche nella regione etiope dell'Afar. La datazione radiometrica delle rocce vicine indicava che lo scheletro risultante, classificato come Ardipithecus ramidus - soprannominato "Ardi" - aveva la sorprendente età di 4,4 milioni di anni, più di un milione di anni prima della famosissima "Lucy". Il team ha trascorso i 15 anni successivi a studiare le ossa in stretta segretezza, continuando ad accumulare scoperte fossili di riferimento sul campo e rimanendo sempre più invischiato in aspre dispute con colleghi scienziati e burocrati etiopi. Quando finalmente è stato rivelato al pubblico, Ardi ha stupito gli scienziati di tutto il mondo e ha messo in discussione mezzo secolo di ortodossia sull'evoluzione umana: come abbiamo iniziato a camminare in posizione eretta, come abbiamo evoluto le nostre mani agili e, soprattutto, se discendiamo da un antenato che assomiglia all'attuale scimpanzé. Ma la scoperta di Ardi non è stata solo un balzo in avanti nella comprensione delle radici dell'umanità: è stato un attacco alle convenzioni scientifiche e alle principali autorità in materia di origini umane, scatenando un'epica faida sullo scheletro più antico della famiglia.

In Fossil Men, l'acclamato giornalista Kermit Pattison ci presenta un cast di scienziati eccentrici e ossessivi, tra cui White, un perfezionista intransigente le cui abilità virtuose sul campo erano eguagliate solo dalla sua propensione a farsi dei nemici; Gen Suwa, un genio giapponese la cui profonda competenza sui denti rivaleggiava con chiunque sulla Terra; Owen Lovejoy, un ex creazionista diventato paleoantropologo con intuizioni radicali sulla locomozione umana; Berhane Asfaw, sopravvissuto alla prigionia e alla tortura per diventare il paleoantropologo più anziano dell'Etiopia; Don Johanson, lo scopritore di Lucy, che ebbe un rancoroso litigio con il team di Ardi; e i Leakey, per decenni la famiglia più famosa della paleoantropologia.

Basato su mezzo decennio di ricerche in Africa, Europa e Nord America, Fossil Men non è solo una brillante indagine sulle origini della stirpe umana, ma anche sulle più antiche emozioni umane: curiosità, gelosia, perseveranza e meraviglia.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780062410283
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2020
Numero di pagine:544

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)