Una fede ragionevole per un'epoca post-secolare

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Titolo originale:

Reasonable Faith for a Post-Secular Age

Contenuto del libro:

La nostra comunità globale ha un disperato bisogno di un risveglio a un'epoca di ragione e di fede. Fede ragionevole per un'epoca post-secolare risponde a questa esigenza interpretando la fede non in termini di credenza in proposizioni, ma in termini di abbandono vivo all'agape per ogni volto, compreso il proprio.

Praticamente tutte le tradizioni di fede, dal buddismo all'umanesimo al wiccan, sono radicate nell'agape e quindi condividono un notevole terreno spirituale ed etico (una verità a lungo velata). In contrasto con la razionalità secolare, priva di etica, su cui attualmente si abbatte un devastante darwinismo sociale globale, la fede, in quanto abbandono vivente all'agape, fonda il realismo morale, ci risveglia all'amore per tutte le creature e ispira le lotte per la giustizia.

Ispirandosi alla filosofia di Emmanuel Levinas e alla spiritualità cristiana, Greenway si confronta, da un lato, con intellettuali come Stanley Hauerwas, Richard Rorty, Gayatri Chakravorty Spivak, Jeffery Stout, Charles Taylor e Bernard Williams e, dall'altro, con i dibattiti contemporanei sulla coscienza, il libero arbitrio, il male e la metaetica. Il relatore illustra il carattere della devastante scissione della razionalità secolare dalla realtà morale e chiarisce la promessa di comprendere la fede e la spiritualità in termini di agape.