Un uomo rotto in fiore: Versioni di Yannis Ritsos

Titolo originale:

A Broken Man in Flower: Versions of Yannis Ritsos

Contenuto del libro:

A Broken Man in Flower presenta nuove versioni di opere di uno dei più significativi poeti greci del secolo scorso, tradotte da uno dei più rinomati poeti contemporanei del Regno Unito.

La vita di Yannis Ritsos è stata a dir poco travagliata. Fin da piccolo fu perseguitato dalla tubercolosi che uccise sua madre e suo fratello. Suo padre e sua sorella soffrirono di esaurimento nervoso e trascorsero un periodo in istituti. Il suo poema Epitaphios (1936), un lamento per un giovane ucciso dalla polizia durante uno sciopero dei lavoratori del tabacco, fu bruciato pubblicamente dal regime di Metaxas e i suoi libri banditi. Per tutta la vita fu ripetutamente perseguitato, arrestato e messo agli arresti domiciliari dalle oppressive autorità greche.

La violenza e la tirannia della dittatura sono spesso fratturate dal surreale. Nelle poesie qui raccolte, scritte da Ritsos mentre era in prigione e agli arresti domiciliari, quella frattura nella percezione è una ferita. A Broken Man in Flower ha un'introduzione di John Kittmer e include il testo di un'illuminante e vivida lettera inviata da Ritsos al suo editore nel 1969, mentre era agli arresti domiciliari a Samos, in cui descriveva la sua vita - e quella dei greci - sotto il dominio repressivo dei colonnelli.

Le versioni di Harsent delle poesie di Ritsos esprimono la natura rivoluzionaria e sperimentale del suo lavoro, pur rimanendo accurate traduzioni dal greco.