Un raid troppo lontano: L'operazione Lam Son 719 e la vietnamizzazione del Laos

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Titolo originale:

A Raid Too Far: Operation Lam Son 719 and Vietnamization in Laos

Contenuto del libro:

Nel febbraio 1971, l'Esercito della Repubblica del Vietnam (ARVN) lanciò un'incursione in Laos nel tentativo di tagliare il sentiero di Ho Chi Minh e distruggere le basi dell'esercito nordvietnamita (NVA) lungo il confine. Questo movimento sarebbe stato il primo vero test della vietnamizzazione, il programma del presidente Richard Nixon che prevedeva il passaggio dei combattimenti alle forze sudvietnamite man mano che le truppe da combattimento statunitensi venivano ritirate. Le forze di terra statunitensi avrebbero sostenuto l'operazione dall'interno del Vietnam del Sud e avrebbero spianato la strada verso il confine alle truppe ARVN; il supporto aereo statunitense avrebbe coperto le forze sudvietnamite una volta entrate in Laos, ma le forze sudvietnamite avrebbero attaccato da sole sul terreno.

L'operazione, denominata Lam Son 719, andò molto bene per i primi giorni, ma quando il movimento si impantanò, l'NVA affrettò i rinforzi e le forze ARVN si trovarono sotto pesante attacco. La potenza aerea statunitense ha fatto scempio delle truppe nordvietnamite, ma i sudvietnamiti non hanno mai ripreso slancio e alla fine hanno iniziato a ritirarsi nel loro Paese sotto la pesante pressione nemica.

In questo primo studio approfondito su questa operazione, lo storico militare e veterano del Vietnam James H. Willbanks ripercorre i dettagli della battaglia, analizza ciò che è andato storto e suggerisce spunti per le difficoltà che si incontrano attualmente nell'addestramento delle forze indigene.