Un programma di disordine assoluto: Decolonizzare il museo

Titolo originale:

A Programme of Absolute Disorder: Decolonizing the Museum

Contenuto del libro:

“Una revisione completa della tradizione museale occidentale"-Publishers Weekly

“Una critica impressionante del museo universale come complice dei danni inflitti dal potere coloniale"-Isaac Julien, artista e regista

“Dovrebbe affascinare chiunque sia interessato alla giustizia sociale, al post-colonialismo e alle arti"-Euronews

“Potente e così attuale"-Diacritik

Il museo occidentale è un campo di battaglia, un terreno di contestazione ideologica, politica ed economica. Quasi tutti oggi vogliono ripensare il museo, ma quanti hanno l'audacia di mettere in discussione l'idea stessa di museo universale?

In Un programma di disordine assoluto, Françoise Vergès mette il museo al suo posto. Esplorando la storia del Louvre, scopre il contesto in cui è nato il museo universale: come prodotto del colonialismo e della pretesa dell'Europa di essere il custode del patrimonio globale.

Vergès delinea un orizzonte radicale: decolonizzare veramente il museo significa attuare un “programma di disordine assoluto”, inventando altri modi di percepire il mondo umano e non umano che alimentino la creatività collettiva e portino giustizia e dignità ai diseredati.

Françoise Vergès è una scienziata politica, attivista, storica, scrittrice di film ed educatrice pubblica. È autrice di A Decolonial Feminism e A Feminist History of Violence. È inoltre ricercatrice senior presso il Sarah Parker Remond Centre for the Study of Racism and Racialisation, University College London.