Un giorno di infamia: Il declino dell'America

Titolo originale:

A Day of Infamy: The Decline of America

Contenuto del libro:

Negli anni '40, due mostri in Europa causarono la distruzione dell'umanità. Furono distrutti.

In quel periodo, in America nacque un altro mostro, destinato a ripetere il sogno morto del suprematismo bianco. Allevato da un padre dittatoriale con un complesso di superiorità, si avventurò alla conquista del mondo. Il successo finanziario nel settore immobiliare e la falsa idolatria da parte dell'immaginario falso ma potente della TV hanno fatto sì che l'ambizioso stallone entrasse nel campo della politica senza alcuna formazione in quel territorio.

Essendo un maestro della menzogna con molto narcisismo, è riuscito a ingannare le masse e anche i repubblicani senza spina dorsale ad accettarlo come loro padrone e leader. I politici senza valore hanno venduto la loro anima al maestro della menzogna sacrificando tutto ciò che pensavano di avere di sacro. I valori e la morale sono stati scartati e la menzogna è diventata il nuovo mantra.

Quattro anni di incessante massacro della verità e di glorificazione della menzogna da parte del padrone e dei suoi schiavi obbedienti hanno messo in ginocchio il Paese. Quattro anni sono stati sufficienti per sopportare il Paese. Il voto massiccio per la democrazia ha cambiato il corso della storia ripristinando la democrazia.

La supremazia bianca e la menzogna sistematica sono finite. La verità sta prevalendo.