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Tragedy Since 9/11: Reading a World Out of Joint
Viviamo in tempi tumultuosi, in cui il discorso della guerra al terrorismo fa leva su termini che rimandano ad antiche nozioni di tragedia: eroi, sacrificio, bene e male.
Le persone rispondono ai disastri in modi che hanno molto in comune con le pratiche del dramma tragico. Cosa possiamo imparare dalla tradizione della tragedia? E come può l'attenzione letteraria alla tragedia aiutarci ad analizzare gli attuali dilemmi di cittadinanza, responsabilità politica, spettacolo, dolore e lutto, giustizia e responsabilità etica?
Dal trauma dell'11 settembre, passando per le guerre in Afghanistan e in Iraq, fino alle conseguenze della Primavera araba e ai segnali di allarme ambientale del cambiamento climatico, questo libro riflette sulle crisi e sugli eventi terrificanti dell'inizio del XXI secolo e sostiene che la conoscenza della tragedia, dalle opere di Sofocle a Shakespeare a Samuel Beckett, può aiutarci a comprenderle. Jennifer Wallace offre un'analisi culturale degli eventi tragici degli ultimi due decenni facendo riferimento a una serie di testi drammatici fondamentali, tra cui l'Orestea di Eschilo, l'Ecuba di Euripide, l'Ifigenia in Aulis, le Troiane e le Baccanti, l'Iliade di Omero, l'Imperatore e il galileo e il Nemico del popolo di Ibsen e, tra gli altri, Giulio Cesare, Macbeth e Re Lear di Shakespeare.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)