Thailandia: Storia, politica e stato di diritto

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Titolo originale:

Thailand: History, Politics and the Rule of Law

Contenuto del libro:

Questo libro introduttivo sulla politica thailandese e lo Stato di diritto spiega perché la Thailandia, cronicamente instabile, fatica a mediare e a giudicare le proprie controversie politiche. Si concentra sulle continuità tra il periodo pre-1932 e quello post-1932.

Dal passaggio alla monarchia costituzionale nel 1932, il potere del monarca e dei militari è rimasto inalterato, il legislatore, l'elettorato e, fino a poco tempo fa, il potere giudiziario sono stati relativamente impotenti e le costituzioni e le leggi sono state relativamente poco importanti. Le continuità storiche sono evidenti anche nella persistenza del pensiero gerarchico e dell'etno-nazionalismo, che hanno entrambi inibito dibattiti aperti sulla governance. Inoltre, lo Stato di diritto non è sempre applicabile, a causa dei diversi principi alla base del diritto occidentale e di quello tradizionale siamese e dell'emergere di una cultura e di una coscienza giuridica distintamente thailandese.

La governance tailandese è stata riformulata in modo ambizioso nel 1890, nel 1932 e nel 1997. Dal 1997, governare la Thailandia e svilupparne l'economia è diventato più difficile.

Di conseguenza, le controversie politiche sono diventate più acute e l'assenza di un consenso nazionale sui meccanismi di risoluzione delle controversie più evidente. Fino a quando la governance non sarà riformulata, l'instabilità politica e il ciclo di colpi di stato in Thailandia continueranno.