Territorialità e paesaggio altomedievale: La campagna del regno sassone orientale

Titolo originale:

Territoriality and the Early Medieval Landscape: The Countryside of the East Saxon Kingdom

Contenuto del libro:

Un'esplorazione delle piccole comunità popolari precedenti all'XI secolo, mostrandone lo sviluppo e la sofisticazione.

Tutte le comunità hanno un forte senso di identità con l'area in cui vivono, che per l'Inghilterra del primo Medioevo si manifestava in una serie di entità territoriali, che andavano dai grandi regni fino ai piccoli distretti noti come pagi o regiones. Questo libro indaga su questi piccoli territori popolari e sul modo in cui si sono evoluti nelle unità amministrative registrate nel Domesday, in un intero regno, quello dei Sassoni orientali (in senso lato, quello che oggi è l'Essex, il Middlesex, la maggior parte dell'Hertfordshire e il Suffolk meridionale). Si attinge a un'ampia gamma di prove, tra cui l'archeologia, i documenti scritti, i nomi di luogo e le prime fonti cartografiche. Il libro esamina in particolare il rapporto tra gli immigrati sassoni e la popolazione britannica autoctona e sostiene che inizialmente questi gruppi etnici occupavano parti diverse del paesaggio, fino a quando una dinastia che assunse un'identità anglosassone raggiunse l'ascendente politico (tra i suoi membri c'era il cosiddetto principe di Prittlewell, sepolto con una spettacolare tomba a Prittlewell, vicino a Southend-on- Sea, nell'Essex meridionale).

Tra gli altri luoghi significativi trattati figurano Londra, sede del primo vescovado sassone orientale, i possibili villaggi reali di Wicken Bonhunt, vicino a Saffron Walden e Maldon, e la Cappella di San Pietro a Bradwell-on-Sea, una delle più importanti chiese superstiti del primo periodo cristiano.