Teorizzare gli studi sull'infanzia post-umana

Titolo originale:

Theorising Posthuman Childhood Studies

Contenuto del libro:

Questo libro è una messa in primo piano e una rappresentazione genealogica delle concezioni dei bambini e della loro infanzia nel corso del tempo. Riconosciamo che le vite dei bambini sono inserite in mondi sia all'interno che all'esterno di contesti scolastici o istituzionali strutturati e che questa relazionalità informa il modo in cui pensiamo a cosa significhi essere un bambino che vive e sperimenta l'infanzia.

Il libro traccia una mappa del campo, occupando una nicchia genealogica e interdisciplinare per offrire sia un'introduzione ai fondamenti teorici delle teorie e dei concetti emergenti, sia per fornire esempi pratici di come potrebbero essere applicati. Questo libro posiziona i bambini e la loro infanzia vissuta quotidianamente nell'Antropocene e si concentra sull'interfaccia dell'essere dei bambini negli spazi e nei luoghi quotidiani delle comunità e delle società contemporanee.

In particolare, il libro esamina come lo spostamento verso prospettive postumane e new materialist continui a sfidare gli approcci teorici dominanti dello sviluppo, del costruttivismo sociale e dello strutturalismo in modi diversi, per aiutarci a comprendere le costruzioni contemporanee dell'infanzia. Riconosce che, mentre è stato dimostrato da tempo che questi approcci dominanti limitano la complessità di ciò che significa essere un bambino che vive nel mondo contemporaneo, le tradizioni di molte teorie eurocentriche non hanno affrontato la diversità delle vite dei bambini nella maggior parte dei Paesi o nel Sud globale.