Tenebrae

Punteggio:   (4,7 su 5)

Tenebrae (George Henham Ernest)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Tenebrae di Ernest Henham è un romanzo horror di fine Ottocento che esplora i temi dell'ossessione, della gelosia e della follia, con forti influenze di Edgar Allan Poe e accenni di H.P. Lovecraft. La narrazione compatta segue la discesa di un narratore inaffidabile nel senso di colpa e nella paranoia dopo un atto raccapricciante. L'ambientazione e i personaggi incarnano un mondo oscuro e decadente che esalta l'orrore psicologico.

Vantaggi:

Ben scritto e articolato, con descrizioni di grande impatto. La discesa nella follia del narratore è profondamente coinvolgente e memorabile. Il romanzo è compatto ma intenso, con una forte atmosfera gotica. Anche il libro è ben fatto, con un'ottima copertina e una stampa di alta qualità.

Svantaggi:

I temi oscuri e i contenuti inquietanti, tra cui i ragni, potrebbero non piacere a tutti i lettori. Il ricorso a un narratore inaffidabile può confondere alcuni e non tutti apprezzano l'intensa attenzione all'atmosfera piuttosto che all'azione.

(basato su 5 recensioni dei lettori)

Contenuto del libro:

Il narratore di Tenebrae abita in una villa decadente e desolata in una campagna remota e selvaggia con il fratello minore e il vecchio zio pazzo, reso folle dall'abuso di oppio e alcol. Questo narratore senza nome è un giovane morboso che passa la maggior parte del suo tempo in una stanza dipinta di nero, a scrutare manoscritti arcani che trattano i misteri della morte, sorseggiando liquori dai colori sgargianti preparati dallo zio o tazze di caffè aromatizzato all'arsenico.

Quando si innamora di una vicina di casa, non vede l'ora di sposarla e di scambiare la sua vita di sconforto con una di gioia. Tuttavia, forse senza sorpresa, lei lo trova una compagnia piuttosto sgradevole e si innamora invece del fratello di lui. Spinto da una gelosia omicida, decide di compiere un crimine brutale. Ma dopo aver consumato il suo terribile atto, si ritrova perseguitato da un enorme e mostruoso ragno. Si tratta di un'allucinazione causata da una follia incipiente? L'anima reincarnata della sua vittima assassinata, tornata per vendicarsi? O preannuncia un destino ancora più orribile di quanto si possa immaginare?

Pubblicato nel 1898, alla fine di un decennio in cui gli scrittori inglesi esploravano le possibilità letterarie del gotico con personaggi come Dorian Gray, Il dottor Jekyll e il signor Hyde, Dracula e Lo scarabeo, il romanzo horror Tenebrae di Ernest G. Henham ricorda le opere di Poe. Forse ineguagliabile per la sua estrema oscurità e cupezza, eppure a volte cupamente, anche se forse involontariamente, esilarante, Tenebrae rimane una delle produzioni più strane di questo fertile periodo letterario. Questa nuova edizione comprende il testo integrale della prima edizione, oltre a un'introduzione e a note di Gerald Monsman, il più importante studioso di Henham (1870-1946), che in seguito pubblicò con il nome di John Trevena. È presente anche una riproduzione della copertina della prima edizione, incredibilmente rara.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781934555293
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)