Sviluppare sistemi educativi equi

Titolo originale:

Developing Equitable Education Systems

Contenuto del libro:

Nonostante i consistenti miglioramenti apportati ai sistemi scolastici negli ultimi anni, sono ancora troppi i bambini che non riescono a farcela. Non sono solo i bambini provenienti da contesti svantaggiati che frequentano scuole urbane difficili da gestire a fallire: anche nelle scuole di maggior successo ci sono spesso gruppi di studenti la cui esperienza scolastica è meno che equa.

Grazie al loro stretto coinvolgimento con un gruppo di scuole che servono una comunità prevalentemente operaia per cinque anni, gli autori di questo libro offrono un'analisi di come può nascere l'emarginazione all'interno delle scuole e forniscono suggerimenti per rispondere a questa cruciale agenda politica. Propongono una strategia di indagine guidata dagli insegnanti che si è dimostrata efficace nel far progredire il pensiero e la pratica all'interno delle singole scuole. Tuttavia, la loro ricerca ha dimostrato che l'utilizzo della stessa strategia per il cambiamento del sistema è problematico in un contesto politico che enfatizza la concorrenza e la scelta. Partendo da questa esperienza, gli autori analizzano i fattori che inibiscono l'approccio collaborativo necessario per ridurre le disuguaglianze esistenti tra le scuole, al fine di formulare proposte che possano portare il sistema nel suo complesso verso un'offerta più equa.

In Developing Equitable Education Systems, gli autori si concentrano sul modo in cui il senso di "equità" degli insegnanti può diventare un potente punto di partenza, aiutando le singole scuole a indagare e sviluppare la propria pratica e la propria offerta. Forniscono suggerimenti pratici agli operatori sui modi di lavorare che possono creare un maggiore senso di equità all'interno di particolari contesti scolastici e mettono in evidenza gli ostacoli a una strategia più ampia di riduzione delle disuguaglianze del sistema che risiedono nelle politiche e nelle tradizioni locali e nazionali.

In un momento in cui le politiche governative di molti Paesi si muovono per ampliare la diversità dell'offerta educativa - ad esempio, attraverso l'introduzione delle charter school negli Stati Uniti, delle scuole libere in Svezia e delle accademie in Inghilterra - gli autori includono anche una serie di raccomandazioni che offrono un avvertimento tempestivo contro la frammentazione dei sistemi scolastici nell'errata convinzione che la concorrenza vada a vantaggio di tutti i bambini. Suggeriscono che un approccio più sensato sarebbe quello di evitare situazioni in cui il miglioramento di una scuola porti a una diminuzione delle risorse disponibili e, di conseguenza, dei risultati delle altre.