Sulle tracce di Harper: Roland McMillan Harper, botanico pioniere della pianura costiera meridionale

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Titolo originale:

On Harper's Trail: Roland McMillan Harper, Pioneering Botanist of the Southern Coastal Plain

Contenuto del libro:

Roland McMillan Harper (1878-1966) aveva forse "la più grande esperienza sul campo di qualsiasi altro botanico vivente del Sud-Est", secondo Bassett Maguire, il famoso scienziato delle piante del Giardino Botanico di New York. Tuttavia, i contributi scientifici di Harper, compreso il suo lavoro pionieristico sull'importanza ecologica delle zone umide e degli incendi, sono rimasti sepolti per decenni nell'enorme collezione di fotografie e documenti che ha lasciato. Inoltre, la reputazione di Harper come scienziato è stata spesso oscurata dalla sua fama di eccentrico. Con questo libro, Elizabeth Findley Shores fornisce la prima biografia completa dell'affermato botanico, fotografo documentarista ed esploratore delle aree selvagge della pianura costiera meridionale.

Incorporando una grande quantità di dettagli sugli interessi, i risultati e le influenze di Harper, Shores segue la sua intera carriera scientifica, che è stata ancorata da un periodo di trentacinque anni presso l'Alabama Geological Survey. Shores analizza la collaborazione di Harper con suo fratello Francis, mentre tracciavano il percorso di William Bartram attraverso l'Alabama e la Florida e Francis curava l'edizione naturalistica dei Viaggi di William Bartram. L'autrice rivela la conoscenza di Roland con alcuni dei più importanti, e talvolta controversi, scienziati del suo tempo, tra cui Nathaniel Britton, Hugo de Vries e Charles Davenport. Shores esplora anche le relazioni personali di Harper e il gruppo di tratti della personalità che scatenarono il suo interesse per la predestinazione genetica e altri concetti del movimento eugenetico.

Roland Harper ha descritto decine di specie e varietà di piante, ha pubblicato centinaia di articoli scientifici e ha dato notevoli contributi alla geografia e alla geologia. Oltre a spiegare l'eminenza di Harper tra i naturalisti del sud-est, questa storia ripercorre i cambiamenti fondamentali nelle scienze biologiche: dall'enfasi sull'osservazione sul campo alla nuova attenzione per la vita a livello molecolare, dagli albori della teoria evolutiva alla moderna sintesi della sociobiologia.