Sulle scogliere di marmo

Recensioni dei lettori

Il libro esplora temi complessi e presenta un racconto ammonitore sulle forze anti-umane interne ed esterne. È caratterizzato da una scrittura ricca e descrittiva che invita a riflessioni e discussioni profonde, anche se alcuni lettori lo trovano meno coinvolgente rispetto ad altre opere di Jünger.

Scritto magnificamente con un eccezionale talento descrittivo, offre profonde riflessioni e invita a rileggerlo. Presenta un'ambientazione unica e incoraggia una riflessione profonda.

Considerato meno coinvolgente rispetto alle altre opere di Jünger, richiede uno sforzo per essere portato a termine. Alcuni materiali introduttivi sono stati criticati in quanto poco originali e politicamente di parte.

(basato su 8 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

On the Marble Cliffs

Contenuto del libro:

In una nuova traduzione, una favola fantasiosa e oscuramente radiosa su una coppia di fratelli, un tempo guerrieri, il cui idillio viene sconvolto da una forza fascista in arrivo.

Ambientato in un mondo a sé stante, “Sulle scogliere di marmo” di Ernst Jnger è allo stesso tempo un'ipnotica opera di fantasia e un'allegoria dell'avvento del fascismo. Il narratore del libro e suo fratello, Otho, vivono in un'antica casa scavata nelle grandi scogliere di marmo che si affacciano sulla Marina, un grande e bellissimo lago circondato da una terra pacifica di antiche città e templi e fiorenti vigneti. A nord delle scogliere si trovano le praterie della Campagna, occupate dai pastori. A nord inizia la grande foresta. Lì governa il brutale Capo Foresta, coadiuvato dalle bande di guerrieri dei Mauretani.

I fratelli hanno visto fin troppo la guerra. La loro giovinezza si è consumata nei combattimenti. Ora hanno deciso di vivere tranquillamente, studiando botanica, arricchendo il loro erbario, consultando i libri della loro biblioteca, impegnandosi nella ricerca senza tempo della conoscenza. Tuttavia, nel loro santuario cominciano a giungere voci di azioni oscure. Agenti del capo della forestale si stanno infiltrando nelle pacifiche province che lui guarda con disprezzo, mentre la pace stessa, a quanto pare, potrebbe essere solo una maschera per l'incuranza.

La nuova traduzione di Tess Lewis della sinistra favola di Jnger del 1939 mette in risalto tutta l'oscura lucentezza di questo libro leggendario.