Storie dagli stalag: Gli aviatori alleati dietro il filo nella Seconda Guerra Mondiale

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Titolo originale:

Stories from the Stalags: Allied Airmen Behind the Wire in Ww2

Contenuto del libro:

Dal 1942 fino alla fine della guerra in Europa, gli aerei del Bomber Command della RAF e dell'8a e 15a Forza Aerea degli Stati Uniti hanno bombardato il Terzo Reich 24 ore su 24. Le perdite di aerei ed equipaggi furono pesanti, perché bombardiere dopo bombardiere soccombevano alla contraerea e alle difese dei caccia.

Per coloro che non erano stati uccisi dall'assalto della Luftwaffe, solo l'atterraggio su un territorio nemico ostile poteva offrire una speranza di sopravvivenza. Ma questo significava generalmente isolamento, interrogatori, indignazioni e persino privazioni estreme per gli uomini che divennero noti come "Kriegies", una parola derivata dal tedesco Kriegsgefangenen che significa "prigionieri di guerra".

Molti mesi di prigionia, a volte in condizioni terribili, sarebbero diventati comuni per coloro che erano detenuti nei campi di tutta la Germania, della Polonia e del Grande Reich. Ecco le storie di prima mano di alcuni degli equipaggi dei bombardieri alleati che dovettero affrontare un improvviso salto in quel pericoloso ignoto. Per la maggior parte di loro, e in particolare per i feriti, la cattura era immediata e la prigionia inevitabile. Per alcuni era possibile evadere, ma raramente per molto tempo. Per gli altri prigionieri, rimanere in vita era la cosa più importante e in molti casi solo il cameratismo dei compagni di prigionia e, per alcuni, il pensiero della fuga divenne una preoccupazione costante.

Da non dimenticare sono anche le condizioni e le sofferenze patite da molti PoW quando, di fronte all'inarrestabile avanzata dell'esercito sovietico in Germania, i campi vennero frettolosamente svuotati e i prigionieri costretti a marciare verso ovest mentre i tedeschi inscenavano i loro ultimi, inutili tentativi di evitare che le "Kriegies" cadessero in mano russa. Per questi uomini, molti dei quali erano stati dietro il filo spinato per anni, questa fu l'ultima ingiustizia.

Il racconto rivelatore di Martin Bowman descrive con dettagli adrenalinici le furiose battaglie aeree che portarono alla situazione di molti aviatori abbattuti, nonché le campagne personali che essi combatterono per riconquistare la libertà. Affascinante per l'avvincente ricostruzione degli incontri dei bombardieri con i caccia e la contraerea nemica, nonché per gli scontri in prigionia tra i PoW e le guardie, Stories from the Stalags offre una visione reale della guerra come la videro alcuni di coloro che "caddero dalla formazione".