Storia dell'imposta sul reddito

Titolo originale:

History of the Income Tax

Contenuto del libro:

Le tasse sono un contributo obbligatorio che le persone e/o le imprese devono versare al governo. Lo scopo principale di un'imposta è quello di finanziare le attività governative, ma gli scopi delle attività governative possono essere definiti in modo ampio.

Oltre a finanziare le necessità del governo, lo scopo dell'imposizione fiscale si estende spesso a obiettivi economici e sociali. Le imposte possono essere utilizzate come metodo per sviluppare un'economia forte e vivace, favorendo o limitando determinate attività commerciali, oppure come mezzo per ridistribuire la ricchezza e incoraggiare le riforme sociali. Le tasse hanno fatto parte della società fin dallo sviluppo dei primi governi.

Il pagamento di pelli di animali a un capo, che poteva usarle per comprare armi da usare per rifornire i guerrieri che avrebbero difeso il villaggio, era un tipo di tassa primitiva.

Le tasse sono state utilizzate dai governi per pagare opere pubbliche, finanziare guerre, controllare le economie attraverso tariffe sulle importazioni e sulle esportazioni e, purtroppo, riempire le casse dei governanti a spese dei governati. Alcune delle più antiche testimonianze della civiltà parlano di tasse.

Gli esempi che seguono non sono affatto completi, ma indicano quanto a lungo le tasse abbiano fatto parte della vita economica delle persone: nel 2000 a.C., i documenti in argilla scoperti in Iraq raccontano di tasse onerose. 1400 a.C., i documenti egiziani descrivono i soggetti che pagavano le tasse al loro faraone. 600 a.C., in Grecia viene utilizzata la prima imposta graduata sul reddito.

300 a.C., la dinastia egiziana dei Tolomei istituisce diverse tasse, tra cui tariffe sulle importazioni, imposte sul sale, documenti legali, vendita e affitto di beni, tasse per il pascolo del bestiame su terreni statali e una tassa sui prodotti. 125 a.C., la riscossione delle tasse nell'Impero romano è un sistema consolidato. 1050 d.C., la storia di Lady Godiva mette in luce una protesta fiscale in Inghilterra.

1427, a Firenze vengono istituite imposte sul reddito e sulla proprietà. 1450, in Messico le tasse possono essere pagate al governo azteco sotto forma di piume esotiche.

1643, a New Plymouth, nel Massachusetts, viene adottata un'imposta di facoltà. Precursore delle imposte sul reddito, l'imposta sulle facoltà si applicava alle "facoltà" di una persona, ovvero alla sua capacità di ottenere un reddito dalla proprietà, dal commercio o da un'abilità. Col tempo, la maggior parte delle colonie istituirà imposte sulle facoltà.

1793, in Francia viene istituita la prima imposta generale sul reddito.