Sport e ideologia politica

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Titolo originale:

Sport and Political Ideology

Contenuto del libro:

In tutto lo spettro politico moderno, i teorici politici di destra e di sinistra hanno investito lo sport di un significato ideologico. Tale significato, tuttavia, varia in modo distinto e caratteristico a seconda dell'ideologia - un fenomeno che John Hoberman definisce "differenziazione ideologica". Prendendo questo fenomeno come punto di partenza, quest'opera provocatoria interpreta le principali ideologie sportive del XX secolo come espressioni distinte di dottrina politica.

Hoberman sostiene che l'interpretazione dello sport da parte di un'ideologia politica è plasmata in parte dal valore che essa assegna al lavoro e al gioco come modalità di esperienza; le antropologie politiche di destra e di sinistra possono essere distinte esaminando la loro resistenza o affinità con l'immaginario sportivo dei loro leader e dello Stato stesso; esiste un temperamento fascista che mostra un'affinità con l'atletismo e la sfera del corpo che non è condivisa dalla sinistra.

Facendo risalire l'ideologia sportiva moderna ai suoi antecedenti premoderni, Hoberman esamina le interpretazioni dello sport promulgate da intellettuali politici europei, come i conservatori culturali e i neomarxisti contemporanei, e dagli ideologi ufficiali della Germania nazista, dell'Unione Sovietica, della Repubblica Democratica Tedesca e della Cina prima e dopo Mao.

Come forma di teatro di massa, lo sport può pubblicizzare qualsiasi ideologia. Ma il rapporto più profondo tra sport e ideologia politica non è mai stato esplorato con tanto vigore. Presentando la prima teoria generale dello sport e dell'ideologia politica in qualsiasi lingua, l'opera innovativa di Hoberman è un contributo unico e prezioso alla storia intellettuale e politica dello sport nel XX secolo.