Spezie, profumi e seta: Catalizzatori del commercio mondiale

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Titolo originale:

Spices, Scents and Silk: Catalysts of World Trade

Contenuto del libro:

Spezie, profumi e sete sono stati al centro del commercio mondiale per millenni. Grazie al commercio internazionale, gli esseri umani sono stati spinti a esplorare e a viaggiare fino agli angoli più remoti della terra. Quasi fin dalla loro nascita, le prime grandi civiltà - Egitto, Sumer e Harappa - si appassionarono ai prodotti di lusso di terre lontane e crearono reti commerciali di lunga portata. Nel corso del tempo, le grandi potenze si sono contese i regni dove si producevano seta, spezie e profumi. Il Nuovo Mondo fu scoperto per caso da Colombo, alla ricerca di spezie.

Ciò che rendeva il commercio di questi prodotti così straordinario era che le piante che li producevano crescevano in aree molto ristrette del mondo, lontane dalle ricche civiltà dell'Africa settentrionale, della Grecia e dell'Europa. Questi lussi potevano essere trasportati da luoghi misteriosi a dorso di cammello o nelle stive delle navi per mesi e mesi, e arrivavano a destinazione in condizioni quasi perfette. Quando il mondo occidentale scoprì le proprietà inebrianti di questi prodotti, il loro approvvigionamento divenne una forza dominante nell'economia mondiale. Nient'altro era paragonabile ai loro possibili profitti.

In questo libro, l'autore eminente orticoltore James Hancock esamina le origini, la prima domesticazione e la cultura di spezie, profumi e sete e il ruolo centrale che questi lussi esotici hanno avuto nella vita degli antichi. Il libro ripercorre lo sviluppo delle grandi reti commerciali internazionali ed esplora il modo in cui le lotte per il dominio commerciale e la domanda di questi lussi hanno plasmato il mondo.