Sonia Delaunay

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Contenuto del libro:

Una bella e accessibile introduzione alla polimaterica modernista che ha tracciato i ritmi del colore attraverso i tessuti, l'illustrazione, la pittura e altro ancora.

Sonia Delaunay è stata una vera e propria pioniera dell'astrazione modernista; rompendo con il vocabolario figurativo che subordinava il colore al soggetto, ha posto l'interazione dinamica del colore al centro della sua visione, sia che si esprimesse attraverso la pittura, l'illustrazione di libri o il design di costumi e tessuti. Traendo ispirazione sia dall'artigianato tradizionale russo sia dalla frenetica metropoli moderna, l'opera di Delaunay riflette i drastici cambiamenti introdotti dall'industrializzazione. Attraverso la sua pratica polivalente, Delaunay ha contribuito a costruire la nuova donna moderna che lei stessa incarnava: in parti uguali avanguardista, imprenditrice creativa e donna d'affari.

Questo catalogo riccamente illustrato mostra la gamma di opere della Delaunay nel corso di 60 anni, dai dipinti astratti e dalle opere su carta al design tessile, agli abiti, alla fotografia di moda, ai libri e ai tappeti, persino a un'auto sportiva dai colori vivaci.

Nata a Odessa, in Ucraina, Sonia Delaunay (1885-1979) emigrò a Parigi nel 1906 e divenne una figura chiave della scena d'avanguardia della città. Durante questi primi anni, i suoi dipinti subiscono un cambiamento formale influenzato dai colori vivaci del fauvismo. Ben presto incontra il marito, l'artista Robert Delaunay, e la coppia è pioniera di una fusione di cubismo e neoimpressionismo che definisce Simultanismo, che indica una pittura astratta che utilizza il colore in modo paragonabile all'uso del suono e del ritmo nella musica. Nel 1964, Delaunay è stata la prima artista donna vivente ad avere una retrospettiva al Louvre.