Soldi per l'Irlanda: Finanza, diplomazia, politica e i primi prestiti del Dail Eireann, 1919-1936

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Titolo originale:

Money for Ireland: Finance, Diplomacy, Politics, and the First Dail Eireann Loans, 1919-1936

Contenuto del libro:

La raccolta di denaro fu uno dei grandi successi del governo irlandese, in quanto i fondi fornirono le forze belliche con cui combattere la Gran Bretagna. Questo libro illustra la storia del finanziamento della rivoluzione irlandese attraverso prestiti nazionali e internazionali.

Le divisioni nella società irlandese riguardo al trattato anglo-irlandese e alla creazione dello Stato libero irlandese portarono allo scoppio della guerra civile. La capacità dello Stato Libero di negare alle forze contrarie al Trattato l'accesso ai fondi del prestito attraverso una battaglia giudiziaria durata dieci anni si sarebbe rivelata un'arma potente per sconfiggere i repubblicani. Il governo del D il dipendeva dai prestiti per finanziare le proprie operazioni e il fallimento delle forze anti-Trattato era dovuto in parte alla loro carenza di fondi.

Le complicazioni internazionali per lo Stato Libero sorsero quando i tribunali di Dublino e New York si trovarono in disaccordo sulla distribuzione del denaro. Al suo ritorno al governo, Eamon de Valera si appellò agli obbligazionisti, in particolare a quelli degli Stati Uniti, affinché gli dessero i soldi del prestito per fondare un giornale di opposizione.

Soltanto quando lo stesso de Valera avrebbe formato un governo, tutti i soldi delle obbligazioni sarebbero stati rimborsati. Questi eventi avrebbero sollevato questioni di diritto internazionale e i risultati avrebbero plasmato le relazioni irlandesi con gli Stati Uniti per un decennio.