Soldati sofferenti: I veterani della guerra rivoluzionaria, il sentimento morale e la cultura politica nella prima Repubblica

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Titolo originale:

Suffering Soldiers: Revolutionary War Veterans, Moral Sentiment, and Political Culture in the Early Republic

Contenuto del libro:

Questo libro esamina come il sentimento morale della gratitudine, espresso nell'immagine del soldato sofferente, abbia trasformato la memoria della guerra rivoluzionaria, la cultura politica e le politiche pubbliche della prima repubblica americana.

Questa rappresentazione popolare rimosse lo stigma del vizio e del tradimento dall'esercito continentale, legittimò l'esercito come istituzione repubblicana e lo accreditò come garante dell'indipendenza. Glorificando i soldati continentali, ormai anziani, impoveriti e malati, come guerrieri repubblicani, l'immagine accentuava anche il senso di colpa della nazione per la sua ingratitudine nei confronti dei veterani.

Utilizzando Peterborough, nel New Hampshire, come caso di studio, John P. Resch dimostra che il potere dell'immagine del soldato sofferente risiedeva in parte nel suo riflesso della realtà. I cittadini-soldato di Peterborough che combatterono nell'Esercito Continentale rappresentavano effettivamente uno spaccato della città e sperimentarono maggiori privazioni e alienazione nel dopoguerra rispetto ai loro coetanei che non erano andati in guerra.

La simpatia personale e politica nei confronti dei veterani portò infine all'approvazione della legge sulle pensioni della guerra rivoluzionaria nel 1818. Il Dipartimento della Guerra convalidò ulteriormente le rivendicazioni dei soldati e la gratitudine dell'opinione pubblica attraverso la sua gestione liberale del programma pensionistico, che attirò più di 20.000 domande.