SOE in Cecoslovacchia: La sezione ceca dell'Esecutivo per le Operazioni Speciali nella Seconda Guerra Mondiale

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Titolo originale:

SOE in Czechoslovakia: The Special Operations Executive's Czech Section in Ww2

Contenuto del libro:

La maggior parte delle operazioni di successo del SOE in Europa si svolse nei Paesi occupati dai tedeschi dopo lo scoppio della guerra nel 1939, in quanto le forze di Hitler erano considerate invasori stranieri. In Cecoslovacchia la situazione era diversa. Il Paese, in cui viveva un gran numero di tedeschi etnici, era stato occupato dal 1938, permettendo ai tedeschi di stabilire una forte presa sul Paese che limitava le opportunità di azione sovversiva da parte dei movimenti di resistenza.

Ciononostante, i cechi resistettero, nonostante i tedeschi conducessero rappresaglie selvagge e indiscriminate. È in questo contesto che il SOE tentò di infiltrare i suoi agenti in Cecoslovacchia nel 1941, con il compito di aiutare a coordinare ed espandere il movimento di resistenza e di stabilire comunicazioni con le autorità ceche nel Regno Unito. Le azioni di successo furono poche prima del 1942, quando una delle operazioni più riuscite sostenute dal SOE portò all'assassinio di Reinhard Heydrich, il nazista di più alto rango ad essere ucciso da un gruppo di resistenza. L'enorme ondata di rappresaglie contro la popolazione civile che ne seguì ostacolò gravemente le attività del SOE nel periodo immediatamente successivo.

Un altro fattore che limitò la capacità del SOE di infiltrarsi in Cecoslovacchia e di rifornire la resistenza fu la distanza e le difficoltà incontrate dalla RAF nel raggiungere la regione. Durante le brevi notti d'estate non era possibile effettuare voli. La situazione cambiò nel settembre 1943, quando fu possibile effettuare sortite dall'Italia, e nel 1944 la portata delle operazioni aumentò sia in termini di frequenza che di scala.

Più di 300 cechi furono addestrati dal SOE e, in collaborazione con i gruppi di resistenza locali, quelli che riuscirono a infiltrarsi in patria, mantennero le forze di occupazione costantemente in allerta, assicurando che il fianco orientale della Germania non fosse mai completamente sicuro.

Questo è il primo resoconto ufficiale completo del SOE in Cecoslovacchia, compilato dal personale del quartier generale del SOE che ha avuto accesso diretto a tutti i documenti dell'organizzazione, molti dei quali sono stati distrutti dopo la guerra.