Soar en ruso. L'immaginario cubano-sovrano

Titolo originale:

Soar en ruso. El imaginario cubano-sovitico

Contenuto del libro:

Articolata nella complessità di un ordito storico, affettivo e biografico che va ben oltre la memoria di pochi, l'eredità degli anni sovietici permea i riferimenti culturali e le pratiche di diverse generazioni di cubani.

So ar en ruso va oltre l'inventario o la descrizione di questo archivio per proporre anche un'analisi delle tecniche di appropriazione che hanno reso possibile la sua costituzione come immaginario e un aggiornamento dei diversi fattori che, dopo la scomparsa del blocco sovietico, continuano a organizzare la sua gestione simbolica. Jacqueline Loss è docente di studi letterari e culturali latinoamericani presso l'Università del Connecticut.

Oltre a Dreaming in Russian: The Cuban Soviet Imaginary (2013), che ora appare in spagnolo, ha pubblicato Cosmopolitanisms and Latin America: Against the Destiny of Place (2005) e ha coedito, con Jos Manuel Prieto, Caviar with Rum: Cuba-USSR and the Post-Soviet Experience (2012) e, con Esther Whitfield, New Short Fiction from Cuba (2007). Ha tradotto in inglese diversi autori cubani e dirige la sezione traduzioni di Cuba Counterpoints.