Scrivere la vecchiaia e le menomazioni nell'Inghilterra del tardo Medioevo

Titolo originale:

Writing Old Age and Impairments in Late Medieval England

Contenuto del libro:

Nella letteratura medio-inglese, l'oratore anziano afferma spesso di essere menomato a causa dell'età.

Questa ammissione è spesso seguita da narrazioni che la contraddicono direttamente, in quanto gli oratori, come il Reeve nei Canterbury Tales di Chaucer o Amans nella Confessio Amantis di Gower, procedono a esibirsi anche se affermano di essere debilitati. Più che come topos del pudore, questa contraddizione esiste, sostiene il libro, come protesi: la vecchiaia porta con sé la debilità, ma discutere delle menomazioni legate all'età accresce il corpo vecchio e menomato, mentre allo stesso tempo sminuisce ed enfatizza le menomazioni corporee.

Questo linguaggio di protesi diventa una metafora delle opere che questi oratori usano per costruire la narrazione, che esistono come fonti incomplete ma potenti.