Santi e cannibali

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Titolo originale:

Saints & Cannibals

Contenuto del libro:

Il mondo di Hamm è femminile e platonico, in effetti, nei suoi pronunciamenti di verità senza fronzoli. Gioiosamente acrobatico è il suo linguaggio e i meravigliosi salti che compie. La sua è una voce che stavamo aspettando.

Cynthia Cruz, autrice di Ruin.

Santi e cannibali ha la continuità, la consistenza e il cuore di un grande romanzo. Le parole qui sono fatte di vere cellule umane, spaccate e vive. Hamm scrive poesie che sono contemporaneamente potenti e delicate, reticenti e profondamente commoventi.

Joanna Fuhrman, autrice di Moraine.

L'odore pungente dei cavalli, del mais, della paglia, della pelliccia, del fumo e della carne prendono posto al tavolo della memoria del lettore nella raccolta di Christine Hamm, Santi e cannibali. La narratrice abita le menti e i corpi di Enid e Claire, Hansel e Gretel, Giovanna d'Arco, fratelli, madri e bambini, e a volte è difficile capire chi siano i santi e chi i cannibali. Gli animali abbondano, alcuni con poteri mistici: il mio gatto fa le fusa e mi sputa negli occhi. Ha / radunato tigri intorno a me. Hamm esplora i confini del corpo in modo squisitamente dettagliato; la pubertà, il cancro, i disturbi alimentari, il fascino e gli orrori della medicina moderna si intensificano nei riti di fertilità, nelle streghe e nella straziante perdita dell'infanzia. Queste poesie non si dilettano in sogni vittoriani a occhi aperti o in grembiulini arruffati. Sono feroci. Gridano, mordono e ti entrano nella pelle. Potrei morire a causa tua, ci avverte la narratrice in "Polso muscolare", e dice la verità.

Rebecca Loudon, autrice di Cadaver Dogs.