Saggio sul principio di popolazione, Volume II

Titolo originale:

An Essay on the Principle of Population, Volume II

Contenuto del libro:

Intorno al 1796, il signor Malthus, un gentiluomo inglese, aveva finito di leggere un libro che prevedeva con sicurezza che la vita umana avrebbe continuato a diventare sempre più ricca, confortevole e sicura e che nulla avrebbe potuto fermare la marcia del progresso. Discusse di questo tema con suo figlio, Thomas, e Thomas dissentì ardentemente sia da suo padre che dal libro che aveva letto, insieme all'intera idea di un progresso umano senza fine.

Malthus gli suggerì di scrivere le sue obiezioni per poterle discutere punto per punto. Non molto tempo dopo, Thomas tornò con un saggio piuttosto lungo. Suo padre ne rimase così colpito che esortò il figlio a pubblicarlo.

E così, nel 1798, apparve An Essay on Population, dell'economista politico e demografo britannico THOMAS ROBERT MALTHUS (1766-1834). Sebbene sia stato attaccato all'epoca e ridicolizzato per molti anni dopo, è rimasto uno dei lavori più influenti in lingua inglese sui controlli e gli equilibri generali della popolazione mondiale e sul suo necessario controllo.

Questa è una replica della sesta edizione del 1826. Il volume 2 comprende: Libro III: "Dei diversi sistemi che sono stati proposti o che hanno prevalso nella società, per quanto riguarda i mali derivanti dal principio della popolazione" e Libro IV: "Delle nostre prospettive future per quanto riguarda la rimozione o la mitigazione dei mali derivanti dal principio della popolazione".