Robert Morris: Il finanziere e le finanze della Rivoluzione americana, Vol. 2

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Titolo originale:

Robert Morris: The Financier and the Finances of the American Revolution, Vol. 2

Contenuto del libro:

Sulla lapide di Robert Morris si legge che era "The Financier" (il finanziere); ufficialmente, però, era Superintendent of Finance (sovrintendente alle finanze). Qualunque fosse il suo titolo, Robert Morris ebbe un ruolo fondamentale nel finanziamento della Rivoluzione americana.

Il professore di Yale William G. Sumner esamina la vita e le azioni di Morris per migliorare la nostra comprensione delle finanze della giovane nazione. Nel secondo volume di un'opera in due parti, Sumner inizia con gli eventi del 1781, quando Morris si aspettava di ricevere prestiti dalla Spagna.

Da lì, Sumner esamina i tentativi di Morris di ottenere prestiti da altre nazioni, la sua impopolarità e le sue dimissioni, e l'organizzazione del Tesoro. Sumner tratta anche della guerra bancaria del 1785-1786, della Convenzione commerciale e della Convenzione costituzionale, della carriera di Morris al Senato degli Stati Uniti, della sua posizione sociale e dei suoi affari.

Da notare che Morris, pur avendo contribuito a finanziare la Rivoluzione, trascorse tre anni in prigione per debiti personali. WILLIAM GRAHAM SUMNER fu professore di scienze politiche e sociali all'Università di Yale e divenne noto come darwinista sociale e sostenitore del principio del laissez faire in economia.

Oltre a scrivere numerosi libri di sociologia, storia ed economia, fu anche influente nel movimento di modernizzazione del sistema universitario americano.