Turning Inward
Turning Inward comprende una selezione di testi di artisti, critici e curatori internazionali, che mira a rinegoziare il rapporto tra centri e periferie nel mondo dell'arte contemporanea. Nel contesto della globalizzazione avanzata, l'agenzia distribuita delle strutture di potere in rete non può più essere localizzata in termini geografici. Tuttavia, se vogliamo distogliere l'attenzione dalle relazioni geografiche, cioè orizzontali, possiamo concepire il centro e la periferia come fenomeni verticali che possono coesistere spazialmente nelle forme di costruzioni sociali, genealogie o formazioni epistemiche. In questo contesto Turning Inward offre una gamma eterogenea di riflessioni critiche sull'arte contemporanea e sulle sue modalità di produzione, distribuzione e consumo. Andando ben oltre la metafora spaziale, le posizioni raccolte in questo volume toccano campi come la storia dell'arte, la filosofia, l'economia, gli studi di genere, l'urbanistica, il linguaggio e l'educazione.
Collaboratori.
John Beeson, Svetlana Boym, Marta Dziewanska, Philipp Ekardt, Felix Ensslin, Orit Gat, David Joselit, William Kherbek, John Miller, Reza Negarestani, Matteo Pasquinelli, Dieter Roelstraete.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)