Rioccupare la Terra: Appunti per un altro inizio

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Titolo originale:

Reoccupy Earth: Notes Toward an Other Beginning

Contenuto del libro:

L'abitudine governa le nostre vite. Eppure il cambiamento climatico e il futuro catastrofico che si prospetta rendono evidente che non possiamo andare avanti così.

Le nostre abitudini sono parte integrante delle narrazioni della bella vita, delle norme e delle aspettative sociali e della realtà economica. Queste forme condivise sono vitali. Tuttavia, mentre molte delle nostre abitudini individuali sembrano perfettamente ragionevoli, quando sono aggregate insieme portano al disastro. Oltre al consumismo, sono chiaramente possibili altre forme di vita e modelli di abitazione. Ma come possiamo arrivarci da qui? Chi è esattamente il "noi" che le nostre abitudini hanno creato e chi altro potremmo essere?

La filosofia è emancipazione: dalle illusioni, dai miti e dall'oppressione. In Reoccupy Earth, il noto filosofo David Wood mostra come un approccio alla filosofia in sintonia con la nostra esistenza ecologica possa sospendere l'ovvio e aprire forme alternative di abitazione terrena. Condividere la terra, come facciamo, solleva domande fondamentali sullo spazio e sul tempo, sul luogo e sulla storia, sul territorio e sull'incarnazione, domande a cui la filosofia non può rispondere direttamente, ma che può aiutarci a inquadrare e a risolvere da soli. La decostruzione mette a nudo ogni sorta di esclusione, violenza sull'altro e subordinazione silenziosa. La fenomenologia e la filosofia del processo di Whitehead offrono ulteriori risorse per un'immaginazione ecologica.

Con una lucidità, una schiettezza e una praticità fuori dal comune per le sofisticate questioni filosofiche, Wood traccia percorsi esperienziali che sconvolgono la nostra esistenza abituale e sfidano il nostro compiacimento quotidiano. Guidandoci attraverso una serie di inversioni, trasformazioni e allontanamenti che il pensiero ecologico ci richiede, Wood mostra come vivere responsabilmente con la terra significhi affermare i modi in cui siamo vulnerabili, ricettivi e dipendenti, e la necessità di una solidarietà a tutto tondo.

Se prendiamo sul serio valori come la verità, la giustizia e la compassione, dobbiamo essere disposti a considerare che la minaccia che rappresentiamo per la Terra potrebbe richiedere la scomparsa della nostra stessa specie. Tuttavia, abbiamo la capacità di vivere in modo responsabile. In una difesa non alla moda, ma vivace, di un antropocentrismo illuminato, Wood sostiene che per meritare i privilegi della Ragione dobbiamo dimostrarla attraverso un'azione collettiva sostenibile. Solo così potremo riabitare la Terra.